Costruzione piscine olimpioniche
La storia di Piscine Castiglione inizia nel 1961 in ambito privato ma dal 1987 approda negli eventi sportivi con i Campionati Europei di Strasburgo e la realizzazione della prima piscina olimpionica temporanea.
La tecnologia Myrtha, con pannelli modulari in acciaio e pvc autoportanti, ben si adattava alla costruzione di strutture di grandi dimensioni, come le piscine olimpioniche da 50 metri. La struttura con longherone di base e contrafforti in acciaio, poteva essere regolata in modo millimetrico garantendo misure sempre perfette, al contrario del cemento armato che, una volta asciugato, poteva riservare sorprese. Questo aspetto, fondamentale nelle competizioni internazionali, ha fatto sì che Myrtha, da quel primo evento e dopo le Olimpiadi del Centenario (Atlanta ‘96) fosse la tecnologia scelta da federazioni di nuoto e da comitati di eventi in tutto il mondo.
Quanto è lunga una piscina olimpionica?
La normativa riguardo la dimensione di una piscina olimpionica, intesa come piscina da competizione o da allenamento, è in capo alla FINA e anche il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) riconosce le prescrizioni della Federazione Internazionale Nuoto.
Le misure di una piscina olimpionica, come stabilito dalla FINA, devono essere 50 metri in lunghezza, 25 in larghezza e una profondità costante di 2 metri.
La vasca è suddivisa in 10 corsie larghe 2,5 metri. Le piscine per i Campionati del Mondo hanno invece solo 8 corsie.
Una piscina semiolimpionica vede invece dimezzate le misure, con la lunghezza di 25 metri e la larghezza a 12,5.
I criteri di verifica sono molto rigidi: la tolleranza ammessa sulla lunghezza di una piscina olimpionica di 50 metri è di 0,03 metri in eccesso e 0 in difetto. La larghezza dovrebbe essere 25 metri senza tolleranza. Per quanto riguarda la profondità della piscina, la disposizione è di 2 metri ma è consigliato che sia almeno di 3 metri per maggiore libertà di performance degli atleti.
Tali dimensioni devono tenere in considerazione anche la presenza dei touch panel che servono per le misurazioni dei tempi degli atleti in gara.
C’è anche una raccomandazione per la temperatura dell’acqua e l’intensità della luce, con la prima che dovrebbe essere tra 25-28°C e la seconda di almeno 1500 lux.
Scopri i progetti sportivi Piscine Castiglione
Piscine Castiglione, in quanto partner FINA con il marchio internazionale Myrtha Pools, costruisce piscine per i principali eventi sportivi di tutto il mondo e anche per i centri natatori pubblici. L’obiettivo è garantire i dimensionamenti prescritti e permettere a chi si allena, potenzialmente gli atleti di domani, di farlo in condizioni identiche a quelle delle competizioni ufficiali.
I progetti realizzati finora in Italia e nel Mondo sono davvero tanti e puoi vederli tutti nel sito Myrtha Pools: sia per quanto riguarda i centri sportivi che per i grandi eventi.
